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SPIRITO INTELLIGENTE

Ricordati che l'essere ignota non impedisce alla verità d'esser vera.

SOGNO LUCIDO - IL SALICE DELL'ANIMA - 6/4/2010 - ORE 2 circa



Marco era stanco... il cuore aveva bisogno di riposare, connesso alle calde maree di quella notte, spogliato dalla fremente scintilla che da lontano lo immagina, assopito da quella sostanza sottile e vibrante che lo aiutava ad abbandonare il corpo.....si addormentò con l'intento di farsi un viaggio, o almeno di provarci.
Provare l'onnipotenza lucida di un sogno lucido, plasmare la realtà intorno con il vibrare dell'anima, padroneggiare le mille leggi di questo universo come fa uno Sciamano che in trance si connette con l'essenza stessa della vita, per ampliare la consapevolezza alla percezione degli aspetti più sottili, normalmente silenziosi alla mente razionale. 
Marco quindi abbandona la solita posizione che lo raccoglie in pochi centimetri del letto pur avendo un oceano di stelle dove dormire...gira la sua fronte al soffitto e stende braccia e gambe lungo se stesso e cerca di rilassarsi lentamente, senza forzare troppo, lasciandosi andare all'assenza di pensiero, percependo l'idea di se stesso come energia connessa alla sua fonte, sciogliendosi in uno scomporsi...per poi rinascere nel ricomporsi.
Un'aspirale che attraversa piani paralleli nel suo seguir la propria forma, come una roccia che scende nelle profondità di un oceano, come un oceano che riempe il vuoto della terra, come la terra che ruota muovendosi nell'universo, come l'universo che contiene se stesso e di se stesso è pienamente cosciente.
L'illusione del tempo svanisce... e con lui se ne va lo spazio e le distanze, la materia e le sue basse vibrazioni, tutto intorno diventa il tutto... e in quel tutto lui si fonde come una goccia di pianto che raggiunge il mare e diventa mare essa stessa... e il mare il dolce pianto che l'ha raggiunto.



Ma qualcosa non funziona, qualcosa lo riporta alla realtà di quella stanza, come un elastico teso fino ad accarezzare il suo limite che ritorna alla posizione iniziale...
Nuovamente nel suo corpo, nuovamente il colore bianco del soffitto trafitto da un raggio di luce artificiale, le braccia e le gambe lungo il corpo e quella finestra da cui proviene la luce è sempre lì.
"Sempre lì" pensò Marco... "E' sempre lì, difronte a me, dove l'ho lasciata qualche momento fà".
"Perchè mi sento così strano? Perchè mi sento così inquieto ? Cos'è questa sensazione ?"
Marco si guardava intorno alla ricerca di un punto che lo coinvolgesse, da cui ripartire, un ombra scura che in quell'oscurità lo rapisse nuovamente.. ma nulla, tutto era tornato allo stato iniziale...tutto era familiare, quella luce, quella finestra...quella luce....quella finestra.......quella finestra... quella finestra.
Cosa aveva quella finestra di insolito?
"Eppure c'è qualcosa di strano in quella finestra.." pensò Marco... "C'è qualcosa eppure io non riesco a capire cosa....sforzati Marco.. cos'è che non và ?"
La sua testa elaborava informazioni, confrontava quei dettagli con quelli della sua memoria, correva per associazioni e digressioni.. saltellava tra supposizioni e illusioni... si scioglieva in suggestioni e apparizioni....
Quando d'improvviso come un amore senza mente, la verità illuminò il suo spirito, congelò il suo fiato e accese il cuore che cominciò a divenire Fuoco.
"La finestra è al contrario !
" Si è esattamente sottosopra...La tenda si stende dal pavimento verso l'alto e dondola a pochi centimetri dal soffitto, le persiane lasciano spazio al cielo nella parte superiore e io riesco a vedere la stazione riflessa nei vetri nascosti dal fondo del letto"
Marco cominciò a rendersi conto di non possedere un vero corpo, ma solo l'idea di esso.
Le mani non c'erano agli occhi, ma al cuore si.
Prima che la paura o la riflessione potessero coglierlo di sorpresa decise di scendere da quel letto e toccare con l'anima quella realtà familiare ma sconosciuta.
Non fece in tempo a pensarlo che si trovò ai piedi del letto...in qualsiasi punto della stanza lui volesse andare, quella stessa volontà lo sospingeva fino al punto desiderato, cominciava a sentirsi padrone di quelle prime manifestazioni e decise di non girarsi per vedere se ci fosse se stesso nel letto che dormiva...
"Non voglio spaventarmi...non questa sera.. vorrei rimanere il più possibile..........Esci da questa stanza ! "
Si ritrovò nel corridoio che porta nella sala dove la sua vita sta cambiando, il suo bozzolo dove da bruco si sta trasformando in farfalla, quella sala magica che lo consiglia e lo sospinge...
C'era LEI tutt'intorno, LEI con i suoi occhi interdimensionali, LEI che è fuoco e luce e che in quella sala ha cantato per lui in un mare di amore...
LEI era la sua stessa energia che aveva depositato in quel luogo come polvere di stelle.
Così decise di incontrarla... in quel mondo tanto reale quanto sottile, in quel regno che conteniamo e da cui siamo contenuti troppo inconsapevolmente...in quel sospiro di vita troppo reale da poter esser frainteso e occultato...
Attraversò la porta senza neanche porsi il problema di aprirla e volle scendere con tutto il tempo necessario per creare il mondo con cui voleva rivederla... 
"Un bel bosco.. 
un bel prato...
al tramonto...
si...proprio sotto questa casa...
si, così vicina a me...
così legata a me liberamente..."
Quando pensò di uscire era già fuori... e quando pensò a LEI... lei era lì..
Seduta su quel tronco di faggio, di spalle come la vide nella realtà fisica, raccolta nelle sue percezioni, assorta nelle sue intuizioni.... e sotto di lei una mano di luce che la sosteneva, che le carezzava radici e ali, speranze e sogni....
Provò a chiamarla, la sua bocca non si aprì e la sua voce si traformò in sensazione...lei lo sentì ma non si mosse, come una sposa che ode i passi dell'amore difronte all'altare e non si volta in attesa del momento più importante.
Guardò accanto a LEI e scorse il mezzo tronco per lui, anch'esso sostenuto dalla mano del Dio dell'Universo, il trono del cuore, il giaciglio dell'anima su cui posò la sua... leggera e libera, sconfinata ed indivisibile.
Si sedette accanto a LEI guardandola dall'infinito, ogni angolazione era possibile in quella coscienza perfetta...
Dietro di loro un Salice, brillante e vivo... vivo come il mondo intero, brillante come il mondo intero.
Senza riflettere e guidato solo dal suo vero Se, prese tra le mani due fronde che scendevano su di lui come una pioggia medianica... si fece attraversare dalla sensazione di quel tatto morfico, dall'intera gamma di significati difficili da concettualizzare, ma estremamente facili da assorbire... divenne lui stesso salice... divenne le sue foglie dolci, i sui rami sottili che poteva controllare uno a uno... anche di ogni sua foglia era consapevole, come fossero le dita della sua mano...l'idea di corpo fisico già prima rarefatto, scomparì del tutto, lasciando il posto all'immensa sensualità di quella nuova forma....
Vide LEI con gli occhi di un Salice, e vibrò sensazioni da albero, e danzò con eleganza e grazia come mai riuscì a fare nel suo lontano corpo da umano.
Provò a muovere le sue fronde, cercando di avere il pieno potere su ogni singolo tralcio, sembrava ci fosse un vento caldo e silenzioso e invece era il suo emozionante sperimentare quel nuovo involucro che ora ballava per LEI.
Come si muovono le braccia per accarezzare un fratello, così lui mosse due rami brillanti che LE sfioravano il viso... le portò vicino alle SUE tempie e la rapì da quel corpo, donandogli il suo per divenire una cosa sola con LEI....
LEI mutò forma.... seguendo quella nuova configurazione energetica si fuse in lui e divenne lui... entrambi parte di se stessi e dell'altro.. entrambi consapevoli di ogni foglia, di ogni vena di linfa, di ogni più piccola parte di quell'UNO ritrovato...frammenti scintillanti fusi in un sigillo armonico e equilibrato, poetico e mutevole...
Un'anima sola in un solo pensiero cosciente, un'unica nota di una sinfonia sensuale e suadente !

Penulis : Marco ~ Sebuah blog yang menyediakan berbagai macam informasi

Artikel SOGNO LUCIDO - IL SALICE DELL'ANIMA - 6/4/2010 - ORE 2 circa ini dipublish oleh Marco pada hari martedì 6 aprile 2010. Semoga artikel ini dapat bermanfaat.Terimakasih atas kunjungan Anda silahkan tinggalkan komentar.sudah ada 1commenti e pensieri: di postingan SOGNO LUCIDO - IL SALICE DELL'ANIMA - 6/4/2010 - ORE 2 circa
 

1 commenti e pensieri:

  1. ..l'ho letto questa notte e le lacrime ancora stentano a fermarsi..

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